TRA PICASSO ED ANDY WARHOL

Buongiorno cari lettori,

Visto il grande consenso ricevuto su Instagram, ecco che oggi vi parlo della mostra su Picasso ed Andy Warhol vista a Malaga questa estate. 

El Museo de Picasso è ubicato in una delle tantissime stradine che caratterizzano questa città maritma tanto amata dai turisti e rappresenta una delle più belle attrazioni del luogo, che devo dire non ne ha molte. 

 Dal 14 Marzo 2017 le sale del palazzo che ospitano la mostra sono state rinnovate per rappresentare al meglio la vita in ordine cronologico del massimo esponente del cubismo Pablo Ruiz y Picasso, noto come Pablo Picasso. 

Picasso è stato un artista innovatore che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte del XX secolo. Dopo una gioventù burrascosa, espressa tramite il suo periodo Blu e Rosso ha raggiunto il grande successo grazie a due quadri che tutti noi conosciamo: 

 LES DEMOISELLES D'AVIGNON (1907) 

GUERNICA (1937)

La collezione presente all'interno del museo mostra la versatilità dell'artista e si pone come obiettivo quello di raccontare per tappe la vita artistica del pittore.
Tra i tantissimi quadri vi mostrerò quelli che mi hanno colpito di più per evitare di annoiarvi con tantissime descrizioni e con un articolo eccessivamente lungo.

COMINCIAMO!

TESTA DI DONNA - CABEZA DE MUJER : Presenta un volto umano la cui identità, nonostante il titolo, è tutt'altro che stabile. Questa testa condivide alcune caratteristiche fondamentali con un famoso autoritratto di Picasso " Autoritratto": un naso simultaneamente frontale e di profilo, occhi e sopracciglia a forma di mandorla, un solo orecchio come se incollato sul lato della testa. A queste caratteristiche maschili e femminili, picasso ha aggiunto una coda di cavallo . 

BUSTO DI DONNA CON BRACCIA INCROCIATE DIETRO LA SCHIENA - MUJER CON BRAZOS CRUZADOS : La struttura verticale del lavoro, con la faccia rivolta verso l'alto in modo che il naso si trovi in ​​alto, era già comparsa in opere precedenti. In questa opera sono assenti gli elementi che definiscono Dora, come le sue sopracciglia e le unghie, Picasso conserva solo i capelli corti e unti e soprattutto il movimento delle sue braccia. 

CIOTOLA DA FRUTTA : La fruttiera è un tema ricorrente nelle opere di Picasso. Nel 1918 Picasso alternò ciotole di frutta in stile realista ad altre cubiste: opere che sembrano dipinte anni dopo l'una dall'altra, ma in effetti furono create in poche settimane o giorni l'una dall'altra.  Tra la fine del 1918 e l'inizio del 1919, data di questo lavoro, un cambiamento importante è venuto nella carriera di Picasso quando si avvicinò al mercante d'arte Paul Rosenberg, con conseguente aumento della sua produzione. 

 BAMBINO CON PALA - NINO CON PALA: Picasso iniziò a dipingere questo olio nell'estate del 1971 e sarebbe tornato ad esso nel novembre di quell'anno. La composizione rappresenta il conflitto del pittore tra il vecchio artista e il bambino che era una volta.Vari scrittori, tra cui Pierre Daix, interpretarono questo ritratto di un ragazzo che giocava sulla spiaggia come un tipo di desiderio di ricominciare la vita, una reazione da parte dell'artista alla fine di un'attività che non poteva più godere. 

 TESTA DI TORO- CABEZA DE TORO: Picasso spesso impiegava nuovi materiali e tecniche nei suoi lavori.  Nella scultura ha riciclato oggetti comuni come un sellino e un di una bicicletta, trasformandoli in una testa di toro.

Con questa opera concludo la selezione dei quadri e delle opere più importanti presente all'interno del museo che ho scelto per voi. 

Nel periodo durante il quale siamo andati io ed Antonio abbiamo anche beccato la mostra di Andy Warhol e ovviamente una volta che ci trovavamo li non ce la siamo assolutamente persa.

La Warhol. Mechanical Art  offre un percorso completo che consente ai visitatori di seguire lo sviluppo creativo di questo artista eccezionale, dagli inizi come graphic designer pubblicitario a New York negli anni '50, fino alla sua morte nel 1987, quando è diventato un leggenda universale. 


Nelle sale che ospitano le sue opere sono esposte quelle che di più rappresentano la sua vita e la sua carriera lavorativa e vi dico che sono tantissime e tra queste  ne ho scelta solo una che poi è quella che tutti conosciamo ed è quella che realmente mi ha colpito di più:

MARILYN MONROE : Alla base delle sue opere vi era la trasformazione in icona di un prodotto commerciale o di un prodotto mediatico. In questo caso, l’attrice Marilyn Monroe, si può intendere come un prodotto mediatico in quanto diva del cinema hollywoodiano e mondiale. La ripetizione seriale del dipinto raffigurante l’attrice Marilyn Monro etrasformò il suo volto in una icona della società americana. 

Se vi trovate in zona o avete in programma di visitare la mia dolce Malaga non perdetevi assolutamente il Museo di Picasso, sicuramente la mostra di Andy Warhol non sarà presente, ma cambiano continuamente artista quindi avrete modo di vedere altro. 

Spero che l'articolo abbia soddisfatto le vostre aspettative e che vi sia piaciuto. 

Non esitate a commentare! La vostra FedericaChinnici