Un salto in quel di Siviglia e Malaga

Buonasera a tutti cari lettori,
come avrete sicuro visto, il blog ha un nuovo look, la piattaforma è nuova e io sono tornata a vostra disposizione.
In questi giorni, mentre sistemavo le recensioni dei libri letti questa estate in viaggio, ho pensato che sarebbe stato carino condividere con voi la mia esperienza in Spagna.

Quest'anno con Antonio abbiamo deciso di visitare la parte sud della penisola iberica, in quanto già il resto lo avevamo visitato gli anni precedenti, quindi andando per esclusione, tra le città più importanti restavano solo Siviglia e Malaga.

Abbiamo deciso di suddividere la vacanza in due momenti: il primo, che poi sono stati i primi 5 giorni, abbiamo visitato Siviglia e abbiamo sprecato tutte le nostre energie e i restanti 5 giorni li abbiamo trascorsi in totale relax a Malaga sdraiati al sole o passeggiando per le vie del centro.

Siviglia e Malaga sono state una grande scoperta, forse perchè io la Spagna la amo, forse perchè mi trasferirei li senza pensarci un momento, ma ho lasciato il mio cuore in quelle stradine piccole e cosi movimentate di Malaga e in quella città così calda, ma così calda che in certi momenti credevi di svenire.

Quello che ci ha sorpreso di più è vedere con quale tranquillità la vita spagnola si sviluppa:
la prima mattina a Siviglia presi dall'eccitazione di trovarci in vacanza, alle 08:00 del mattino eravamo già super pimpanti, pronti per la colazione. Ci siamo vestiti velocemente e via per le stradine di Siviglia! E invece siamo stati accolti da saracinesche chiuse, tutto era chiuso anche i bar per poter mangiare qualcosa. Dopo un momento di smarrimento e dopo aver riorganizzato il programma giornaliero, che prevedeva visita alla Cattedrale e all'Alcazar ( per gli amanti è stato il set del Trono di Spade), abbiamo organizzato lo spostamento per Malaga e solamente alle ore 10:00 i bar e i vari negozietti hanno iniziato ad aprire, per poi richiudere alle 14:00 e riaprire alle 18:30.

Morale della favola? tutta la fretta che ci aveva investito per la paura di non riuscire a visitare tutto ci è subito passata dal momento che era impossibile iniziare la giornata prima della tarda mattinata.

I giorni a Siviglia sono trascorsi con una velocità inaudita, abbiamo visitato tutto ciò che c'era da vedere, ma ci siamo anche lasciati travolgere dalle tradizioni del luogo: ci siamo fatti incantare dai ballerini e dalle ballerine di flamenco, abbiamo assaggiato tutto ciò che è tipico e vi posso dire abbiamo mangiato con poco ma in grandi quantità.

Malaga è stata tutta un'altra storia! Siamo arrivati in stazione e a causa della Vuelta spagnola che passava dalle vie del centro, siamo stati costretti ad attraversa tutto a piedi con le nostre immense valigie, ma una volta che ci siamo sistemati in casa ci siamo fatti travolgere dalla vitalità di Malaga.

È molto diversa da Siviglia, si respira aria di mare, la temperatura è notevolmente più bassa (vi garantisco che non è un dettaglio da trascurare soprattutto se hai trascorso giorni con 40 gradi alle 21:00), ma soprattutto scoppia di movida.
La movida malagueña è fantastica, le persone popolano le taperie, i ristoranti e i bar a qualsiasi ora della notte, del giorni ma soprattutto tutta la settimana: non esiste il sabato, la domenica o il venerdì, a Malaga è sempre festa.

Siamo rimasti un pochetto delusi dalla spiaggia ma soprattutto dal mare, molto sporco e inquinato, non che io sia abituata a chissà quale tipo di spiaggia, a Catania il mare non è pulitissimo, ma non è nemmeno così sporco. Questa è l'unica critica che mi sento di muovere per Malaga, per i resto ci siamo divertiti da matti ma allo stesso tempo ci siamo anche riposati per tornare più carichi di prima. 

In viaggio ovviamente non potevano mancare i libri, non ho letto moltissimo perchè siamo stati molto impegnati, ma qualcosa l'ho letta, adesso vi mostro tutto:

LIBRO N 1: 

LIBRO N 2: 

LIBRO N 3: 

Gli ultimi due sono in lingua spagnola perchè no lascio mai la Spagna senza aver prima comprato un libro in lingua. Questa volta sono due perchè la scrittrice mi è piaciuta talmente tanto che ne ho acquistato subito un altro.


Presto di questi arriveranno le recensioni sono in fase di elaborazioni, io vi saluto perchè vi ho già tolto abbastanza tempo. Fatemi sapere, se vi va, dove siete stati e cosa avete fatto questa estate, insomma commentate vi aspetto.

La vostra FedericaChinnici